Aug 25, 2023
Studio comparativo sull'efficacia diagnostica di campioni di espettorato e liquido di lavaggio broncoalveolare in comunità
BMC Infectious Diseases volume 23, numero articolo: 565 (2023) Cita questo articolo Dettagli parametrici La polmonite acquisita in comunità (CAP) viene solitamente diagnosticata nei bambini e il tipo di malattia respiratoria
BMC Infectious Diseases volume 23, numero articolo: 565 (2023) Citare questo articolo
Dettagli sulle metriche
La polmonite acquisita in comunità (CAP) viene solitamente diagnosticata nei bambini e il tipo di campione respiratorio è fondamentale. Non sono state valutate le differenze nel rilevamento dei patogeni tra l'espettorato indotto (IS) e il fluido di lavaggio broncoalveolare (BALF).
Nel 2018, campioni accoppiati di espettorato e BALF di bambini ricoverati in CAP con indicazioni per il lavaggio broncoalveolare (BAL) sono stati sottoposti a PCR multiplex per il rilevamento di 11 comuni agenti patogeni respiratori.
Sono stati testati un totale di 142 bambini con espettorato accoppiato e BALF. Il tasso complessivo di positività è stato dell’85,9% (122/142) per l’espettorato e dell’80,3% (114/142) per il BALF. I due campioni presentavano un accordo quasi perfetto tra il rilevamento di M. pneumoniae, influenza A, influenza B, bocavirus e RSV. Al contrario, l’adenovirus aveva il valore kappa più basso pari a 0,156 e un tasso di falsi negativi (FNR) del 66,7%. Il rinovirus aveva il tasso di falsi positivi (FPR) più alto pari al 18,5%. Il tasso costante era significativamente più alto nei bambini in età scolare rispetto a quelli di età inferiore a 1 anno (p = 0,005). La coinfezione batterica nei campioni BALF è stata osservata nel 14,8% (21/142). Delle 11 coppie di campioni discordanti, 9 casi erano espettorato(+)/BALF(-) con predominanza di adenovirus.
I nostri risultati suggeriscono che la coerenza dei risultati tra espettorato e BALF è patogeno-specifica. È necessario valutare attentamente se l'espettorato può essere utilizzato come sostituto del BALF quando i bambini sono piccoli o si sospettano coinfezioni con batteri.
Rapporti di peer review
La polmonite acquisita in comunità (CAP) rimane una delle principali cause di morbilità e mortalità infantile in tutto il mondo [1]. La sua microbiologia clinica è notevolmente cambiata perché i metodi molecolari consentono il rilevamento di un’ampia gamma di agenti patogeni direttamente da campioni respiratori con elevata sensibilità [2]. Pertanto, la scelta del tipo di campione e del metodo di campionamento è fondamentale per migliorare il valore predittivo di questi metodi molecolari [3].
Grazie alla comodità della raccolta dei campioni, la diagnosi della maggior parte dei patogeni respiratori viene eseguita utilizzando l’espettorato aspirato o anche le secrezioni delle vie respiratorie superiori come i tamponi nasali e faringei [4]. I dati mostrano che questi campioni sono suscettibili alla colonizzazione orale, rendendo difficile determinare se gli isolati dell’espettorato indichino infezione, colonizzazione o contaminazione [4]. La broncoscopia a fibre ottiche (FOB) con lavaggio broncoalveolare (BAL) è oggi considerata uno strumento importante per la diagnosi e il trattamento della polmonite. Sebbene il fluido BAL (BALF) sia un campione affidabile per l’identificazione degli agenti patogeni delle infezioni del tratto respiratorio inferiore, l’identificazione tramite broncoscopia si è rivelata difficile nei bambini a causa della necessità di anestesia e di competenze procedurali specializzate [5]. Pochi studi hanno confrontato le differenze nella rilevazione batterica tra espettorato e BALF; tuttavia, gli studi che confrontano i due campioni nel rilevare virus e batteri atipici sono scarsi [5, 6]. Secondo l’Infectious Diseases Society of America e l’American Thoracic Society, virus e batteri atipici (ad esempio, Mycoplasma pneumoniae) rappresentano gran parte della patogenesi della CAP nei bambini [7]. Pertanto, è importante valutare la prevalenza di un'ampia gamma di agenti patogeni in campioni di espettorato relativamente accessibili rispetto ai campioni di liquido di lavaggio alveolare.
Per quanto ne sappiamo, non esistono rapporti che descrivano le differenze nel rilevamento simultaneo di diversi virus e batteri atipici mediante reazione a catena della polimerasi (PCR) multiplex tra espettorato indotto con campioni BALF. Qui, confrontiamo l'identificazione di questi due tipi di campioni per nove virus e due batteri atipici nei bambini con CAP che ricevono BAL. Questo approccio consente una valutazione più rigorosa dei risultati molecolari di diversi campioni respiratori nel rilevamento di più agenti patogeni.