Percezione, fattori di rischio e comportamenti salutari nell'obesità adulta a Calcutta, in India: un approccio con metodi misti

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Sep 20, 2023

Percezione, fattori di rischio e comportamenti salutari nell'obesità adulta a Calcutta, in India: un approccio con metodi misti

BMC Public Health volume 22, numero articolo: 2376 (2022) Cita questo articolo 1603 Accessi 1 Citazioni 19 Dettagli metriche alternative L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha descritto l'obesità come una delle malattie più

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L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha descritto l’obesità come uno dei problemi di salute pubblica più trascurati. Inizialmente, l’obesità era un problema solo nei paesi ad alto reddito; tuttavia, attualmente, sta aumentando anche nei paesi a medio e basso reddito, rapidamente in India, soprattutto nelle aree urbane. Alla luce della crescente prevalenza dell’obesità in India, vale la pena studiare in modo olistico la percezione, i fattori di rischio e i comportamenti salutari nell’obesità adulta.

Questo studio ha fatto ricorso a un approccio simultaneo di metodi misti, raccogliendo e combinando dati di indagini quantitative (n = 120) e interviste qualitative (n = 18). Sono stati selezionati da Calcutta, in India, donne e uomini di età compresa tra 25 e 54 anni con una circonferenza della vita rispettivamente di 80 cm e 90 cm o superiore e un BMI di 25 o superiore. Calcutta è stata scelta come area di studio poiché si è classificata al 7° posto su 640 distretti, la più alta tra le cinque principali città urbane dell'India, con circa il 41% della popolazione femminile e il 43% della popolazione maschile di età compresa tra 15 e 49 anni con un BMI di 25 o superiore.

I partecipanti hanno confermato che lo stile di vita era uno dei motivi principali dell’obesità. Credevano che la storia familiare, le relazioni sociali, i fattori comportamentali, l’urbanizzazione e la mancanza di tempo fossero fattori di rischio significativi dell’obesità. I partecipanti all’intervista hanno spiegato che la tecnologia, la mancanza di educazione sanitaria e di cura di sé e il marketing digitale del cibo hanno influenzato il rischio di obesità. I partecipanti hanno confermato che volevano perdere peso per sentirsi più sani. La maggior parte degli intervistati ha affermato di svolgere attività fisica di intensità da leggera a moderata. Tuttavia, è stata osservata una discrepanza di opinioni tra le risposte al sondaggio e le opinioni dei partecipanti all'intervista sui comportamenti alimentari. I partecipanti hanno confermato che raramente consultavano gli operatori sanitari e che la famiglia aveva un ruolo minimo nella prevenzione dell’obesità. I partecipanti all’intervista hanno spiegato che le persone dovrebbero fare scelte di vita migliori a livello individuale per prevenire l’obesità.

L’educazione sanitaria è fondamentale. È fondamentale fare scelte di vita migliori, che aiuterebbero ad aumentare la durata della vita e della salute e a ridurre il rischio di malattie. Inoltre, sono necessari sostegno sociale e politiche migliori per prevenire la malattia e le eventuali complicazioni ad essa correlate.

Rapporti di peer review

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha descritto l’obesità come uno dei problemi di salute pubblica più trascurati [1]. La crescente prevalenza dell’obesità crea una grave minaccia per la salute pubblica. Aumenta l’esposizione ad altre malattie non trasmissibili [2, 3] e riduce la durata totale della vita e della salute. Inizialmente, l’obesità era un problema solo negli Stati Uniti e in altri paesi ad alto reddito; tuttavia, attualmente, è in aumento anche nei paesi a medio e basso reddito, rapidamente in India e Cina, soprattutto nelle aree urbane [4].

Uno studio basato sulla percezione su 15 adolescenti in sovrappeso ha affermato che l’obesità è una malattia [5]. Fattori come la storia familiare [6,7,8,9], le abitudini alimentari della famiglia [9], i cibi grassi [10], il sonno [8, 10, 11], lo stress [11,12,13], più ore di sedentarietà attività [14, 15]; È noto che la pubblicità [16, 17] e l'urbanizzazione [18] influenzano il rischio di obesità. La dieta e l'attività fisica sono i due fattori significativi che potrebbero sopraffare la fisiologia profonda di una persona per mantenere un equilibrio energetico [19]. Studi precedenti avevano osservato che gli individui in sovrappeso intendevano partecipare al cambiamento comportamentale e miravano a perdere peso [20, 21] facendo esercizio fisico [20] e/o seguendo una dieta equilibrata [20] o entrambi [5].

La ricerca suggerisce che una dieta a basso contenuto di carboidrati, solitamente ricca di proteine, favorisce la perdita di peso. Le proteine ​​aiutano a regolare il peso corporeo poiché un maggiore apporto proteico ha un maggiore effetto termico, promuove una maggiore sazietà e riduce l’apporto calorico complessivo. Anche i cereali integrali e gli alimenti ricchi di fibre favoriscono una maggiore sazietà, riducendo così l’apporto energetico. D’altra parte, gli studi hanno scoperto che le bevande zuccherate favoriscono l’aumento di peso e l’obesità. Inoltre, il consumo eccessivo di alcol può portare a problemi di salute e aumento di peso. Schulze e altri hanno studiato una coorte di 51.603 donne di età compresa tra 26 e 46 anni dal 1991 al 1999. Le donne che seguivano una dieta occidentale composta da una porzione maggiore di alimenti trasformati e raffinati e di patate avevano il massimo aumento di peso. Al contrario, le donne che seguivano una dieta prudente con un maggiore consumo di verdura, frutta, pesce, pollame e cereali integrali ne avevano meno [4].

 = 25) in Kolkata was 40.83%, according to the NFHS-4, 2015–16. Given a 10% of margin of error, 40.83% prevalence rate with z score = 1.96, the minimum Sample Size for Kolkata was 93 (= (1.96)2 * 0.4083*(1–0.4083) / (0.10)2). However, we extended the sample size up to 120 for quantitative questionnaires. In addition, we conducted 18 in-depth interviews./p>